La voce del Tifoso

Ad un passo dal baratro, si scatena la rabbia sui social: "Il Taranto più brutto della storia"

"Come sembra lontano quel pomeriggio in Piazza Ebalia", il laconico commento di Fabio. Francesco invece pensa già al futuro: "Date il Taranto a Blasi stasera stesso a 1 euro"


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foto Aurelio CastellanetaUn epilogo amaro, amarissimo, anche se tutt'altro che inaspettato. Il Taranto perde a Melfi e, di fatto, saluta la Lega Pro dopo soli otto mesi da un ripescaggio tanto costoso quanto, a conti fatti, inutile. Si, perché ai rossoblu ora servirebbe un autentico miracolo: ultimo posto a meno quattro dalla penultima piazza, occupata proprio dai lucani, a due giornate dalla fine. 

E al triplice fischio, si è scatenata sui social la rabbia dei tifosi che attaccano senza mezzi termini tutto il "mondo Taranto" di questa stagione. A partire dalla dirigenza.

Per Angelo, "questo è il Taranto più brutto della storia, mentre Roberto auspica una veloce conclusione della stagione "Che ci liberi di tutti questi "giocatori". Laconico il commento di Fabio, che evidenzia le colpe della società: "Sportivamente parlando, oggi è una giornata triste per il nostro Taranto. Quanto sembra lontano quel pomeriggio in piazza Ebalia...! Questa retrocessione, meritatissima sia dal punto di vista tecnico che gestionale è il giusto premio ad una dirigenza presuntuosa e mai disposta a mettersi in discussione. Non basta il sacrificio economico per raggiungere popolarità e risultati: ci vuole competenza e, perchè no, l'umiltà di ammettere gli errori e ricompattare l'ambiente: ciò non è mai avvenuto. Mi auguro che, già da maggio, si pongano le basi per un pronto riscatto perchè Taranto non merita queste umiliazioni. Ora più che mai Forza Taranto perchè i calciatori ed i presidenti cambiano ma la maglia resta! Non molliamo, tarantini!".

I dubbi di tanti tifosi nelle parole di Mimmo: "Bisogna capire chi ha spinto verso questa retrocessione, perchè oltre ai limiti tecnici è l'atteggiamento che è cambiato clamorosamente. Bisognerebbe aprire un'inchiesta perchè una cosa del genere non si è mai vista!", mentre c'è già chi pensa al futuro prossimo, come Alessandro: "Reset. Cambio proprietà, cambio propositi, cambio atteggiamento e diamo spazio a chi ha passione e competenza mantenendo una parvenza di umiltà. Fateci tornare tifosi, ultrà, e fatecelo fare come sappiamo fare...". Francesco, in tal senso, ha le idee chiare: "Date il Taranto a Blasi stasera stesso a 1 euro".

Benedetto, invece, punta il dito sui "soliti critici": "Liberariamoci di questi finti tifosi, che vogliono solo il male della società, chiunque siano i dirigenti, grazie anche a questi che si è arrivati a queste condizioni".

Giuseppe parla di esito già scritto: "Quando in un campionato si cambiano 3 allenatori, la conclusione è abbastanza scontata", Arturo, invece, si lascia andare ad un "Solo dolore nell'animo".

Sentimento, quello di Arturo, condiviso da chiunque ami questi colori. Calpestati, forse mai come quest'anno. Per i tifosi - quelli veri - non ci sarà certificato medico che prescriverà una cura. Solo il tempo guarirà da quest'ultima, dolorosissima, ferita.

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