2a Categoria

Seconda categoria: Martina sul velluto, Montemesola vittoria sudata, San Giorgio KO e Fragagnano buono a metà

a cura di Fabrizio Izzo

15.01.2019 14:34


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Immagine ZaccagniIl girone B della seconda categoria parla tarantino con Martina, Montemesola e San Giorgio nelle prime tre posizioni di classifica. Campionato equilibrato, i distacchi tra le varie compagini non sono eccessivi e nessuna può permettersi di fare passi falsi. Anche l’Atletico Martina, partito per ammazzare il campionato ma comunque capolista, ha incontrato le sue buone difficoltà lungo il percorso. Il Montemesola sembra l’antagonista più accreditata a contendere il primato ai martinesi, considerando che il San Giorgio, il Noci (due partite in meno) e il Ceglie hanno potenzialità non trascurabili per poter insidiare la seconda posizione e per infastidire la capolista. Il Fragagnano è un po’ l’outsider, alterna prestazioni eccellenti ad altre meno appariscenti ma è la mina vagante capace di infastidire chiunque. Nei settori medio bassi della graduatoria i pronostici sono piuttosto complicati, tolto il Savelletri, che gode di un buon margine di vantaggio, tutte le altre sono nel calderone con le stesse possibilità. Il girone di ritorno è in ogni modo appena all’inizio e il mercato dicembrino ha dato nuovo sostegno a molte squadre e pertanto ci si aspettano sorprese e sorpassi.

L’Ateltico Martina, senza alcun problema, si porta a casa l’intera posta dalla trasferta di San Vito dei Normanni contro il Santa Rita. Vittoria mai in discussione con un 5 a 2 a favore dei martinesi che hanno praticamente passeggiato sul terreno di gioco, perciò nessuna meraviglia viste le posizioni in classifica, un classico testa coda con 22 punti di differenza tra le due squadre. Il Martina ha praticamente congelato la gara già nei primi quarantacinque minuti chiusi in vantaggio per 3 a 1 grazie alle reti di Ancora, Vinci e Palmisano. Nella ripresa per gli ospiti ancora una rete di Palmisano e infine un autogoal, causato sempre dall’attaccante martinese. Per padroni di casa invece un goal per tempo con la doppietta di Montanaro. Quasi una gara di allenamento per i gialloblu che potranno preparare al meglio la sfida di Coppa contro i Castellaneta in programma giovedì 17 per poi pensare alla gara di recupero contro il Maruggio (24 gennaio) e all’insidiosa trasferta di Fragagnano.

Una Tre Colli rimaneggiata e rattoppata, davanti al suo pubblico, è riuscita ad ottenere tre punti importanti al cospetto di ostico Savelletri. Vittoria di misura, 1 a 0, dei ragazzi di mister Santoro che ha dovuto fare di necessità virtù, a causa delle tante assenze per squalifiche ed infortuni, per mettere in campo una formazione all’altezza della situazione. La gara non è stata bella da vedere, una tipica partita di categoria caratterizzata da un gioco maschio, fisico e poco brillante. Primo tempo equilibrato con opportunità da entrambe le parti non concretizzate per imprecisione degli attaccanti e per alcuni interventi dei rispettivi portieri, da segnalare una traversa colpita dagli ospiti. Intorno alla metà del tempo un eurogoal di Dentico, all’esordio in questa stagione, ha rotto gli equilibri in campo. Il difensore, montemesolino DOC, con un gran tiro da fuori area ha infilato la sfera sotto l’incrocio dei pali dove il portiere avversario non sarebbe mai arrivato. Su questo goal la Tre Colli ha costruito il successo. Ad inizio ripresa l’espulsione di Marangione, per doppia ammonizione, ha complicato i piani biancoverdi che hanno dovuto subire il ritorno degli avversari. Il Savelletri, con l’uomo in più, ha cercato di forzare le maglie dei padroni di casa esercitando una supremazia territoriale che fondamentalmente non ha creato grossi pericoli alla retroguardia della Tre Colli sempre lucida e ordinata nel difendersi ma che ha mostrato delle difficoltà sui calci da fermo. Di contro il Montemesola si è proposto con un paio di ripartenze che avrebbero potuto chiudere i conti ma che non sono state sfruttate. La gara è così scivolata verso la fine con un Montemesola soddisfatto che si è conquistato tre punti sudando pur non esprimendosi sui soliti livelli, e un Savelletri abbacchiato per non aver trovato la via del pareggio che non sarebbe stato da scandalo. Prosegue dunque l’inseguimento al Martina da parte del Montemesola che domenica prossima recupererà la difficile gara contro il Ceglie per poi andare a fare visita al Pezze tra due settimane.

Il San Giorgio perde in casa la sfida contro il Ceglie lasciando sul campo una buona occasione per consolidare la terza piazza messa a rischio proprio dagli stessi brindisini e dal Noci che deve recuperare due gare. Partita non bellissima e avara di emozioni, una traversa per parte: Bardoscia, di testa, nel primo tempo per i padroni di casa e Bruni, su calcio piazzato, nella ripresa per il Ceglie. Il San Giorgio ha avuto il merito di portarsi avanti nel risultato con Panarelli su assist di Bardoscia al 58° ma non è stato capace di gestire il goal di vantaggio facendosi raggiungere e poi rimontare dagli avversari nel giro di due minuti, dal 67° al 69° rispettivamente con Bruni, su calcio di rigore, e con Gioia. Diverse attenuanti per i padroni di casa scesi in campo rimaneggiati a cause delle molteplici assenze. Resta comunque la tegola di uno scontro diretto perso che destabilizza quelle certezze messe in evidenza a cavallo della fine dell’anno con le tre vittorie consecutive contro Savelletri, Fragagnano e Conversano. Domenica prossima per il San Giorgio è prevista la trasferta a Noci, altro scontro diretto e sfida complicata contro un’aspirante alla griglia Play-Off.

Il Fragagnano impatta per 2 a 2 sul campo del Castellana e da un lato si è fatto sfuggire una buona occasione per entrare di prepotenza nella griglia Play-Off e dall’altro, per come sono andate le cose, ha conquistato un buon punto con pari giusto. Primo tempo piuttosto equilibrato e senza grosse emozioni con i biancoverdi in evidenza grazie ad una migliore organizzazione di gioco e ad alcune situazioni, potenzialmente da rete, mal sfruttate dagli attaccanti. La ripresa si è aperta con gli stessi temi della prima frazione di gioco con gli ospiti un po’ più intraprendenti e sfortunati quando al 60° una punizione, magistralmente calciata da Scarano, coglieva in pieno la traversa con Delle Grottaglie che mancava il tap-in vincente. Intorno alla mezzora episodio a favore del Fragagnano, l’arbitro espelle un giocatore avversario per doppia ammonizione lasciando in 10 il Castellana. La reazione dei baresi, favoriti anche da alcune indecisioni difensive, non si è fatta attendere e nel giro di due minuti, al 76° e al 78°, riescono a piazzare un doppio colpo con Pugliesi, portandosi sorprendentemente in vantaggio di due reti. Fragagnano stordito e confuso, con un uomo in più e paradossalmente sotto di due goal. Mister Molino ha così deciso di cambiare le carte in tavola inserendo dalla panchina forze fresche (Altavilla classe 2001), mossa giusta che ha ravvivato la squadra capace di accorciare le distanze al minuto 84 con Scarano su calcio di rigore, di raggiungere il pareggio all’88° con un colpo di testa di Capotorto, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e di sfiorare, nell’ultimo minuto di recupero, la vittoria con un altro colpo di testa di Capotorto respinto in prossimità della linea da un difensore avversario. Per il Fragagnano, archiviata la gara di Castellana, testa alla prossima giornata quando al Santa Sofia sarà di scena la capolista Martina.

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